Le vacanze sono fondamentali per staccare e rigenerare le energie, ma possono essere anche momenti per farsi ispirare da buone letture.

Come regalo a qualche collega o per i leader e i follower che intendono continuare a sviluppare le proprie competenze in una logica di miglioramento continuo, suggerisco la lettura di questi 3 libri.

1. Come diventare un comunicatore eccezionale di Dale Carnagie

Oggi più che mai non possiamo fare a meno di comunicare: con le parole, con le mail o i messaggi, con le presentazioni o semplicemente con il silenzio, in ogni momento della giornata stiamo trasmettendo un messaggio che non sempre viene compreso da chi ci ascolta.

In questo classico di Dale Carnagie apprenderete come esprimere le proprie idee in modo chiaro e convincente e il modo per assicurarsi che la comunicazione sia compresa a pieno ed accettata dal ricevente, contribuendo così a determinare un ambiente di lavoro più sereno ed efficiente.

2. La forza del team di Cesare Sansavini

Molto spesso lo sport viene associato al mondo aziendale e l’obiettivo del leader di costruire lo stesso spirito di team delle grandi squadre delle varie discipline sportive è un classico che troppe volte rimane pura teoria. In questo libro ho trovato un approccio molto concreto al tema del teamworking in cui il leader-coach è in grado di creare un team di successo attraverso un percorso chiaro ed efficace che parte dai valori, che uniscono le persone e sono osservabili in specifici comportamenti, per poi definire i giusti schemi di gioco, riuscire a focalizzare tutti i componenti sull’obiettivo (la vittoria), fino a creare una vera e propria cultura del team, dove ogni membro con passione e impegno mette da parte il proprio individualismo per mettere a disposizione il proprio valore e la sua performance per il successo della squadra.

3. Principle-centered leadership di Stephen R. Covey

Dall’ autore di “The seven habits for high effective people”, un testo ancora più attuale e significativo in un momento di grandi incertezze e cambiamenti. I leader che vogliono fare la differenza e lasciare il segno nelle organizzazioni e nelle persone che ne fanno parte, interpretano il proprio ruolo come una missione, irradiano energia positiva, ammettono i propri errori (che ritengono fonte di apprendimento), credono nel potenziale di tutte le persone, sono sinergici e si rallegrano del successo altrui, si concentrano su ciò che dipende da loro e si allenano ogni giorno per rinnovare le quattro dimensioni della natura umana. Il segreto di questo approccio non è in una nuova teoria o tecnica di management, ma nella scelta di centrare la propria vita su quei principi naturali e senza tempo che determinano una vita piena, gratificante e di successo.

Buon Natale e buona lettura!

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